Come dimostrano le seguenti immagini, si lavora ormai a pieno ritmo nel cantiere Grandi Stazioni adiacente il binario 10 di Palermo Centrale.
Le ruspe sono all’opera da diversi giorni per effettuare gli scavi propedeutici alla posa dei sottoservizi e delle fondamenta degli edifici in costruzione. Contestualmente, si sta procedendo a setacciare l’area per individuare presenza di eventuali ordigni bellici o potenziali ostacoli. Ecco una piccola galleria che mostra i veloci progressi degli ultimi giorni
Ecco, visto che non si sono fermati dopo due giorni, entriamo nella fase del cauto ottimismo 🙂
Curiosità, per caso è prevista almeno una riverniciata della torre piezometrica.
Concordo con la sua conservazione, ma almeno una mano di vernice potrebbero dargliela…
Di solito non usufruisco del trasporto su rotaia. Tuttavia qualche mese fa mi è capitato di tornare a Palermo col treno. Entrare nel centro abitato e osservare il “panorama” che offriva la zona sud della città, dalla prospettiva di chi sta sul treno , è stato impressionante.
In genere sono portato ad esaltare la bellezza di Palermo, focalizzando l’attenzione sulle cose positive, ma in questo caso devo dire che mi si è presentato davanti il panorama urbano più brutto che abbia mai visto. Era a dir poco raccapricciante. Non riesco nemmeno a descrivere l’incommensurabile degrado che avevo davanti: immondizia dappertutto, campagna incolta, edifici fatiscenti, mezzi “sdirrubbati”, rispetto ai quali una stalla equivarrebbe ad una reggia, ed erano evidentemente abitati visto che c’erano panni stesi messi lì giusto per riempirsi di polvere…
Mi chiedo se gli amministratori della città abbiano mai preso un treno. In realtà in nessuna città italiana l’arrivo in treno offre panorami particolarmente esaltanti, ma a Palermo la prima impressione che diamo è davvero terribile. Non ci si aspetta che l’ultimo tratto su rotaia prima di arrivare alla Stazione centrale sia disseminato di opere d’arte ma la situazione che c’è adesso è davvero inaccettabile. Bisognerebbe far qualcosa.
Cioè il comune dovrebbe ristrutturare tutti gli edifici di tasca sua?
Condivido la bontà del tuo pensiero, ma è una missione impossibile. Non parliamo di semplice riqualificazione, bisognerebbe completamente radere al suolo tutto. Da quelle parti non c’è una sola pietra che valga la pena preservare.
La maggior parte degli edifici che affiancavano le rotaie, per come stavano messi, non dovrebbero neanche avere l’agibilità. Risultava evidente anche soltanto a guardarli velocemente dall’esterno. Ciononostante erano abitati. Non so di preciso chi abbia competenza su tali questioni ma sono certo che non ci sia un vuoto legislativo: qualcuno avrebbe il dovere di intervenire. A maggior ragione oggi che siamo nel pieno dei discorsi sui terremoti e sugli edifici poco sicuri.
Chiedilo ad Orlando … ha detto che deve riqualificare le periferie .. e lui il sindaco lo sa fare!
Si ma quanto siete ripetitivi due o tre di voi… ad ogni argomento sempre lo stesso disco, giratelo ogni tanto, così sentiamo pure il lato B.